7 cose da sapere quando si entra in una relazione

7 cose da sapere quando si entra in una relazione

1. Imparare a parlare è più facile che leggere la mente

Spesso all’inizio di una relazione, è facile per noi andarci piano con il nostro partner e non parlare di ciò che vogliamo noi stessi. All’inizio tutto va liscio, ma con il tempo diventa un’abitudine – e ora siamo arrabbiati con il suo partner per il fatto che tutto ancora una volta non è andato secondo i nostri piani. E poi facciamo l’errore numero 2: preferiamo soffrire in silenzio, invece di parlare con calma e apertamente.

I nostri partner non devono sapere cosa vogliamo se non spieghiamo nulla. Nessuno può leggere la mente. Convincere una persona che deve “capirlo da sola” è un modo sicuro per fallire. Per ottenere ciò che vuoi, devi imparare ad articolare i tuoi bisogni. Non è facile, ma è più facile che acquisire capacità psichiche, vero?

2. C’è qualcosa che forse non sapete.

Tendiamo a pensare che comprendiamo perfettamente i motivi e i sentimenti del nostro partner e che possiamo dargli ciò di cui ha bisogno. Ma ognuno è diverso: quello che per una persona è scontato per un’altra può essere un’invenzione.

Trarre conclusioni da supposizioni non fa bene alla relazione. Non è mai una perdita di tempo scoprire se hai fatto bene, se è quello che voleva e cosa dovresti fare per renderlo felice.

3. Lo scopo della disputa – non per vincere, e per avvicinarsi.

Ogni coppia ha disaccordi e litigi. Fin dall’infanzia ci viene insegnato a discutere per dimostrare un punto. Lotta per vincere. Ma questo non è l’approccio più costruttivo e può causare un danno considerevole alla relazione. Vincerete molto di più se le controversie non cercheranno di vincere, e vi avvicinerete. Non per accusarsi a vicenda, ma per trovare una soluzione al problema.

4. Tutti hanno bisogno di una pausa.

Nel calore della discussione, le emozioni corrono alte e può essere difficile trattenere le parole difficili. In questi casi, è utile fare un time-out. Gli studi hanno dimostrato che la pausa dovrebbe durare 20 minuti – la quantità necessaria per sciogliere gli ormoni del diluvio emotivo.

È meglio durante un time out non pensare alle qualità negative e positive del suo compagno, e… Basta distrarsi. Sfogliate una rivista, pensate al calcio o allo shopping – qualsiasi cosa tranne la persona e la conversazione che ha causato lo scoppio dell’emozione. I pensieri distratti riporteranno la capacità di parlare in modo costruttivo.

5. Cinque complimenti per un’osservazione

Lo psicologo John Gottman può prevedere, con una precisione del 90%, quali coppie di sposi rimarranno insieme e quali divorzieranno alla fine. Come fa? L’indicatore principale è il rapporto tra le dichiarazioni positive e grate e quelle negative e critiche. La proporzione ideale è di cinque complimenti per un’osservazione critica.

Una volta che il periodo dei coriandoli passa, e la relazione diventa “seria”, spesso smettiamo di dirci cosa ci piace dell’altro, e ci concentriamo sui difetti. Ricordatevi di parlare di ciò che apprezzate – vedrete, fa miracoli.

6. Non fare la “danza negativa”.

La cosa più importante che cerchiamo in una relazione è l’intimità emotiva e un senso di sicurezza. Quando questi diventano insufficienti, le coppie spesso si impegnano in una “danza negativa”: un partner chiede e incolpa, mentre l’altro è sulla difensiva e distaccato.

Uscire dalla danza è difficile perché i movimenti dell’uno intrappolano l’altro. Gli attacchi forzano il distacco. La sospensione provoca attacchi. Cerca di notare la danza dei primi passi e ricorda che dietro c’è un bisogno di intimità e di rassicurazione, che la relazione è forte. A volte abbracciare e ascoltare il proprio partner è la cosa migliore che si possa fare.

7. Creare momenti di intimità

Quando ci innamoriamo, ci sintonizziamo automaticamente con l’oggetto dell’adorazione. Ma col passare del tempo, diventiamo meno attenti e cominciamo a dare tutto per scontato. Per far sì che le relazioni si evolvano e si rafforzino, è necessario essere in grado di sintonizzarsi con il partner, come nei primi giorni del romanzo.

Come si fa? Creare consapevolmente momenti di intimità e coinvolgimento. Non dimenticate di parlare al vostro partner dei suoi sogni e desideri, di ciò che vi spaventa o vi preoccupa, di ciò che volete da lui e dalla relazione. Interessati ai suoi sogni e alle sue paure. Allora il fuoco dell’amore brucerà a lungo e luminoso.

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